Eccellenze d’Italia: nuove video degustazioni con Francesco Saverio Russo

Il nostro percorso di scoperta delle eccellenze vinicole italiane si arricchisce di un nuovo capitolo entusiasmante. Il 28 maggio, negli studi di Mediawines, il sommelier Francesco Saverio Russo ha guidato una straordinaria sessione di video degustazioni che ha visto protagoniste sei etichette di tre prestigiose cantine: Marchesi de' Cordano dall'Abruzzo, Andreola dal Veneto e Scacciadiavoli dall'Umbria.

Una selezione che racconta l'Italia del vino nella sua diversità più autentica, attraversando tre regioni e tre filosofie produttive differenti, ma unite da un comune denominatore: la passione per la qualità e il rispetto del territorio.

Il fascino di un viaggio tra i terroir italiani

Ogni registrazione nelle nostre video degustazioni è un viaggio sensoriale che parte dai nostri studi di Mantova per raggiungere le colline più vocate d'Italia. In questa occasione, Francesco Saverio Russo ci ha accompagnato in un'esperienza che ha toccato tre anime diverse del panorama enologico nazionale: dalle pendici della Maiella alle colline UNESCO del Valdobbiadene, fino ai borghi medievali dell'Umbria.

L'obiettivo rimane quello di sempre: far vivere a chi guarda le nostre degustazioni l'emozione di trovarsi accanto ai nostri esperti, partecipando attivamente alla scoperta di vini che raccontano storie di territorio e tradizione.

Marchesi de' Cordano: futuro e memoria ai piedi della Maiella

Dalla terra d'Abruzzo arriva l'eccellenza di Marchesi de' Cordano, realtà del Cordano Group che dal 2000 rappresenta un perfetto equilibrio tra tradizione familiare e visione moderna. Fondata da Francesco D'Onofrio a Loreto Aprutino, l'azienda oggi conta oltre 50 ettari vitati distribuiti in sette comuni diversi, ad un'altitudine tra 250-300 metri sul livello del mare.

La filosofia aziendale si basa su ricerca, tradizione e sostenibilità, sotto la guida dell'enologo Vittorio Festa, che ha saputo valorizzare ogni vitigno autoctono abruzzese attraverso un processo di ricerca continua. La cantina, inaugurata nel 2011, utilizza tecnologie all'avanguardia che si sposano con il rispetto per l'ambiente e la biodiversità.

Dalle etichette degustate emerge la personalità dei grandi vitigni abruzzesi: Montepulciano d'Abruzzo, Trebbiano d'Abruzzo, Pecorino e Cococciola, tutti vinificati con tecniche innovative come il raffreddamento delle uve con ghiaccio secco per preservare al massimo gli aromi primari.

Andreola: viticoltura eroica nel cuore del Valdobbiadene

Dal Veneto, precisamente dalle colline di Valdobbiadene riconosciute Patrimonio UNESCO dell'Umanità, la famiglia Pola porta avanti dal 1984 la cantina Andreola, con una filosofia di "viticoltura eroica" sui pendii più ripidi della denominazione.

Stefano Pola, attuale conduttore dell'azienda con decine di ettari vitati, ha compiuto scelte coraggiose come l'eliminazione graduale del termine "Prosecco" dalle etichette aziendali, preferendo valorizzare la denominazione Valdobbiadene DOCG. Una decisione che riflette l'impegno nel distinguere la produzione di qualità da quella di massa.

I vigneti si sviluppano su pendii che superano i 45 gradi, dove la raccolta deve essere necessariamente manuale. Il terroir, arricchito da antiche erosioni geologiche, offre l'equilibrio perfetto per la coltivazione di Glera, Verdiso, Perera e Bianchetta.

Le etichette Andreola rappresentano l'espressione più pura del territorio di Cartizze e delle Rive di Valdobbiadene, con spumanti che conquistano per eleganza, freschezza e complessità aromatica.

Scacciadiavoli: 140 anni di storia umbra

Dall'Umbria arriva l'esperienza di Scacciadiavoli, la cantina più antica del territorio di Montefalco, fondata nel 1884 dal principe Ugo Boncompagni Ludovisi come "stabilimento" del vino. Il nome evocativo deriva da un'antica leggenda legata a un episodio di esorcismo, dove il vino del territorio fu protagonista di una guarigione miracolosa.

Dal 1954 l'azienda è nelle mani della famiglia Pambuffetti, con Amilcare che rilevò la proprietà all'età di 71 anni, dopo aver lavorato da giovane come garzone nella stessa tenuta. Una storia di riscatto che testimonia il legame profondo con la terra e la tradizione.

I 40 ettari di vigneti, distribuiti tra i comuni di Montefalco, Gualdo Cattaneo e Giano dell'Umbria a 400 metri di altitudine, sono coltivati principalmente a Sagrantino, il vitigno principe del territorio, affiancato da Sangiovese, Merlot e Grechetto.

Le degustazioni hanno rivelato la potenza e l'eleganza del Montefalco Sagrantino DOCG, considerato tra i più riusciti dell'intera denominazione, e la versatilità del Montefalco Rosso DOC, un blend che esprime al meglio la tipicità umbra.

Un catalogo di video degustazioni che continua a crescere

Con queste nuove registrazioni, il catalogo delle video degustazioni Mediawines si arricchisce di tre interpreti fondamentali del panorama vinicolo italiano, ognuno rappresentativo di un territorio e di una filosofia produttiva unica.

Ma il viaggio non si ferma qui: a fine giugno sono già in programma nuove sessioni di registrazione che porteranno altre eccellenze nei nostri studi, continuando a espandere questo straordinario progetto di valorizzazione del patrimonio vinicolo italiano.

Le degustazioni con Francesco Saverio Russo saranno presto disponibili sulla nostra app, per permettere a tutti gli appassionati di scoprire queste eccellenze attraverso lo sguardo esperto di uno dei sommelier più apprezzati del panorama nazionale.

Entra a far parte del progetto Mediawines

Sei una cantina che condivide la nostra passione per la qualità e la valorizzazione del territorio? Mediawines è sempre alla ricerca di nuove eccellenze da raccontare attraverso le nostre video degustazioni.

Contattaci per scoprire come la tua azienda può entrare a far parte di questo grande progetto di promozione del vino italiano di qualità. Insieme possiamo portare la storia dei tuoi vini direttamente nelle case e nei cuori degli appassionati di tutto il mondo.